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Acheter chez les petits commerçants c’est faire un grand geste.
Sulla lunga diatriba tra noi e i “cugini d’oltralpe” va dato atto che loro sanno essere più rivoluzionari, a partire dal sentimento di nazionalismo che nutrono in maniera forte e chiara.
I francesi hanno infatti ottenuto un risultato a favore della campagna per aiutare i piccoli commercianti in questo periodo difficile.
Molte personalità si sono schierate sottoscrivendo e promuovendo la causa, a partire proprio dalla prima cittadina di Parigi Anne Hidalgo.
Il principale hashtag è #NoelSansAmazon in seguito al quale Amazon Francia ha deciso di posticipare il Black Friday.
L’ormai famoso appuntamento che prevede sconti e occasioni corrisponde al venerdì dopo il Thanksgiving e celebra l’inizio dello shopping natalizio, ma in Francia è stato spostato ai primi di dicembre, più precisamente il 4, cioè quattro giorni più tardi rispetto a quando è prevista la riapertura di negozi ed esercizi commerciali, al momento chiusi forzatamente causa lockdown.
Una iniziativa sicuramente corretta, per ristabilire un minimo di concorrenza contro colossi la cui posizione è già favorita fiscalmente a livello europeo in generale.
Inevitabilmente il pensiero va a qualcuno dei negozietti di cui è stato impossibile non innamorarsi per chi ha avuto la fortuna di poter visitare Parigi.
Tu hai qualche ricordo in particolare?
Hai un’acquisto del cuore legato alla Ville Lumière?
In caso contrario ti auguro di poter vivere questa esperienza prestissimo perché come Venezia, anche Parigi racchiude un atmosfera inimitabile.
Allons enfant de la patrie dunque!
I am grieved to admit I have never had the deep pleasure of visiting France but, oh, how I want to! Instead I travel through stories and words to that magnificent city and revel in the written tales of people who have visited the little shops.
Parigi per sempre nel cuore! Ho tantissimi ricordi di luoghi che mi appaiono così nitidi alla mente come se li avessi davanti agli occhi: vie, strade, ponti, parchi, il museo d’Orsay, il Louvre, la Sainte Chapelle, Notre Dame, Montmartre e potrei continuare all’infinito … I miei acquisti del cuore sono libri, ognuno acquistato come ricordo di un posto speciale: da un bouquiniste lungo la Senna, in una libreria davanti alla Sorbona e alla bellissima libreria Shakespeare &Co.
Bravi i francesi! Magari compreremo meno ma compriamo dai nostri negozi locali 😊
Un abbraccio ❤️
Luciana
Luciana dici e descrivi benissimo!!
Senza contare che i miei primi ricordi a Parigi sono anche con TE <3
E colgo l’occasione per ringraziarti qui per le meravigliose foto che mi hai mandato e che mi hanno fatto sognare!
Un arcobaleno di emozioni in questo periodo grigio e buio.
GRAZIE di cuorissimo!!
Dearest Jaya, I sincerely wish you to be able to visit Paris soon and to be able to enjoy the same joy that I felt: for me it was an absolutely unforgettable experience.
A very strong hug.
Sarò banale, ma il mio acquisto del cuore è stata la baguette! La sognavo da anni e l’ho acquistata col sorriso.
Non sei per niente banale!
La baguette è imprescindibile direi! Nonostante il fatto che noi non siamo granché abituati al concetto di portarla in giro in mano protetta solo da quel foglietto di carta …
Ad ogni modo personalmente ho trovato fallimentare ogni tentativo di imitazione: buona come quella di Parigi non ce n’è!!!
Che sia anche l’atmosfera?
GRAZIE e un abbraccio!