Questo articolo è disponibile anche in:
English
Cioccolato di Modica è lo squisito regalo di Valeria, che ringrazio ancora!
Ne avevo sentito parlare parecchio ma non lo avevo mai assaggiato, tu sì?
Al primo morso è stata una rivelazione totale: non conoscevo la sua particolarità.
Il cioccolato di Modica è granuloso, ha una consistenza molto friabile, ma allo stesso tempo la tavoletta risulta compatta.
Si avverte moltissimo lo zucchero.
Una percezione permessa dal tipo di lavorazione del tutto singolare: a freddo.
Per spiegarti meglio uso le parole di Hanns Josef Ortheil:
grande è lo stupore quando degusto il Cioccolato di Modica perché improvvisamente si gustano sulla lingua i cristalli di zucchero: come un mulinello di semi scivolano sulla lingua da una parte all’altra.
Questo stupore, viene descritto nel libro Die insel der dolci ovvero L’isola dei dolci nel quale l’autore parla di miracoli fatti di frutta, zucchero, noci, nutriti dagli aromi che solo il sole del sud produce.
Un viaggio alla scoperta della Sicilia dolce, da Catania via Palermo fino alla città del cioccolato di Modica, sempre sulle tracce di misteriose prelibatezze, insieme alla figlia: Lotta Ortheil, fotografa, per rappresentare insieme la magia dell’Isola dei Profumi e dei Dolci.
E non so se hai avuto modo di vedere in questi giorni una ulteriore magia della natura, sbalorditiva quanto spaventosa: l’Etna in attività.
Ritornando alle esplosioni di gusto, che sono indubbiamente meno pericolose, vorrei concludere aggiungendo che il prodotto IGP di Modica contiene proprietà antiossidanti e anticoagulanti, ma soprattutto, come accade per tutti i tipi di cioccolato, stimola la produzione di endorfine.
E le endorfine inducono euforia e dunque buon umore, cosa della quale abbiamo tutti necessità, o no?
Goduria pura. Non saprei come altro descriverlo. 🍫😋
Ecco.
Pat sai che io vado matta per il cioccolato, per cui nel mio caso cioccolato e goduria potrebbero anche essere sinonimi ….
GRAZIE!
Buongiorno Claudia,
sì, ho assaggiato il cioccolato di Modica, ho visto l’Etna in attività e di sicuro abbiamo molto bisogno di endorfine, ma proprio a volontà.
Buon sabato cara ❤️
Un abbraccio pieno di endorfine per te! 🥰
GRAZIE Valeria!
Prendo la tua frase come un vero slogan: endorfine a volontà!
Ma soprattutto mi tengo cato il tuo abbraccio PIENO DI ENDORFINE! Sei davvero unica <3
Conosco il cioccolato di Modica. È fantastico.
Esiste una gelateria sul Garda che fa il gelato al gusto ‘Cioccolato di Modica’. Imperdibile. 😄
ah caspita! Il gelato deve essere davvero una chicca!
Un motivo in più per predisporsi ad organizzare un bel giro sul Garda.
GRAZIE Luisella!
Mio padre era siciliano, perciò sono cresciuta con il gusto dolce di quel territorio. Una cosa che non sono mai riuscita ad apprezzare del tutto sono i cannoli siciliani, che per me sono troppo dolci. Il dolce mi piace ma con una punta di aspro, ad esempio amo la marmellata di arance amare. Il cioccolato di Modica è un capolavoro.
Raffa anche in questo mi trovi d’accordo.
Per noi La Marmellata è di arance amare.
Purtroppo però della Sicilia conosco pochissimo persino per quanto riguarda la dolcezza.
Io non sono mai riuscita a finire i dolci di marzapane, a forma di frutta, tanto belli da vedere ma davvero troppo per me.
Penso che il livelo di dolcezza in Sicilia sia proporzionale alla passione che loro dedicano, molto alti entrambi.
Sì il cioccolato di Modica è un capolavoro di artigianalità.
Devo proprio provarlo anch’io
Buon Sabato, cara Claudia
Assolutamente Luisa!
Magari con un buon caffè 🙂
GRAZIE e buon sabato anche a te carissima <3
Ohhhhh favolosa la cioccolata di Modica mangiata per la prima volta proprio lì ❤️☺️
Ciao!!
Direi che la tua prima esperienza con il cioccolato di Modica è perfetta.
Io l’ho assaggiato qui in una terra molto lontana e diversa da quella di origine, ma l’amica che me lo ha portato mi ha raccontato meraviglie, descrvendo minuziosamente emozioni e esperienze.
Mai assaggiato.
Inizio a pensare che forse dovrei farlo.
Sì Andrea, va assaggiato di persona, perché per quanto gli altri riescano a descriverlo, non si può avere un’idea precisa fino al primo morso …
E’ passato qualche anno da quando ho assaggiato il cioccolato di Modica. Non mi era piaciuto molto, all’epoca, considera che il mio cioccolato preferito è il Milka :-)… In generale mi piace il cioccolato al latte tenero. La mia aspettativa di cioccolato tenero di certo non poteva essere soddisfatta dal Modica, che è più, indubbiamente, da intenditori. Essendo appunto passato qualche anno, dovrei riassaggiarlo, con la giusta predisposizione riuscirei oggi, da adulta, a coglierne i pregi.
Ciao!
Ecco, esatto, tu centri il punto: vanno colti i pregi perché se ci si aspetta semplicemente di mangiare cioccolato si rimane spiazzati.
Personalmente posso dire che apprezzo molto la tipicità ma anche per me il cioccolato preferito rimane altro, in particolare per la netta percezione di zucchero che invece io non amo per niente.
Eccome se ce né bisogno! Purtroppo non lo conosco come cioccolato, personalmente preferisco quello fondente, dal 70 per cento e oltre. Buona domenica Claudia 😊
Ecco.
Anche io sinceramente non amo sentire lo zucchero e in effetti in questo caso la percezione è davvero molto marcata, anche se rimane un ottimo prodotto tipico e artigianale.
GRAZIE Silvia! Buona domenica anche a te! Spero di sole. Un abbraccio.
Che bella descrizione. Voglia di cioccolato, di dolci e di Sicilia.
Eh! Laura direi che hai descritto un terno vincente!
GRAZIE!
Il cioccolato di Modica è meraviglioso! Come dici tu, oltre al sapore, è la consistenza che lo rende particolare. Goditi il tuo regalo. Un bel giro in Sicilia è nei miei programmi ….
Ah FANTASTICO!!
Dunque aspetterò di scoprire le tue impressioni e le eventuali ricette che ti ispirerà la Sicilia!
GRAZIE Paola!
trovo che il cioccolato di Modica vada gustato a piccole dosi perchè quello zucchero che ti si sgrana in bocca alla lunga diventa stucchevole, almeno per me che preferisco il cioccolato amaro amaro.
ml
Sono d’accordo. Piiiiiiiiiccole dosi 🙂
Io l’ho mangiato con il pane, proprio per attenuare la percezione “zuccherosa” 🙂