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Emma Watson: da Hermione a Bling Ring, no a Ke Ring!
“Coffee?”
“A cappuccino please.”
“You?”
“What she said.”
“Same.”
ovviamente io parto sempre dal caffè e ovviamente avrai già indovinato dove avviene questa conversazione e tra chi.
Potremmo quasi chiamarla una situazione da “keep calm” anche se la calma dura poco …
Del Luchino Caffe adoro il pavimento a scacchi, ma potendo trovarmi a quel tavolo rosso invece di caffé o cappuccino io vorrei una polisucco!
“Qualcuno ha visto un rospo?”
Hermione ci ha conquistati immediatamente: i suoi capelli, il suo modo di muovere la testa a sottolineare ancor di più la sua arguzia, il suo “sapere tutto” pienamente meritato.
Va detto che Emma Watson è stata brava nella interpretazione, tanto quanto nel non rimanere legata al personaggio, accompagnando la sua crescita personale a quella professionale con un percorso del tutto unico.
Emblematico il suo caffé completamente differente, in Bling Ring. Una caratterizzazione opposta, nella quale emerge una certa inclinazione per il mondo della moda, che è il motivo per cui ti sto parlando di lei.
Prima però vorrei sottolineare come Il suo sia uno stile del tutto personale, che passa attraverso scelte ben precise e iniziative rilevanti tra le quali va senz’altro ricordato il discorso all’ONU come ambasciatrice delle donne a favore della campagna HeForShe per UNwomen a difesa della parità di genere.
Eppure lei rimane sempre semplicemente magica, e diventa fata dei libri lasciando copie del libro “Mom & Me & Mom” nella metropolitana di Londra per il booksharing Books On the Underground.
Oppure organizzando un gruppo di lettura, una sorta di club del libro con il quale promuove una condivisione al femminile.
E nonostante sia entrata a soli 19 anni nel Guinness dei record per essere l’attrice del decennio che ha ottenuto i maggiori incassi, lei mantiene una linea precisa anche in fatto di moda: appassionata di look e tendenze, ma solo rigorosamente eco-friendly.
La puoi seguire qui.
Moda dunque, ma moda etica, ben lontana dai guardaroba saccheggiati nel film di Sofia Coppola!
Un binario molto preciso, un binario concreto, un viaggio unico la cui ultima fermata è
Kering
Emma Watson è entrata a far parte del consiglio di amministrazione.
“Sei davvero la strega più brillante della tua età!”
Assolutamente fantastica. Mi piace praticamente tutto di lei. Come ha saputo uscire dal personaggio di Hermione pur rimanendo indimenticabile, il suo modo di vestire, il suo impegno nei confronti delle donne.
Per un periodo ho seguito il suo gruppo “A shared shelf” su Goodreads, ma non sono stata capace di stare dietro ai consigli di lettura, anche perché il mio inglese ha davvero qualche difficoltà con quello reale 😀
Gabriella sei fantastica anche tu!
Dato che io ho solo citato A shared shelf, sentiti pure libera di raccontare qualcosa tu, sicuramente il tuo “periodo” come dici, sarà stato interessantissimo, e so che in generale tu sei una super conoscitrice di Emma.
GRAZIE!
Emma Watson is a dynamic individual indeed! She blossomed through her roles and found her own footing as a person, not a character. I love that she remains passionately eco-friendly, continues to evolve with her sparkling eyes and bright smile, and encourages a love of storytelling! A witch in most senses of the word.
And we LOVE this kind of witches, don’t we?! 😉
Thank You Jaya!
Sono arrivato a questo post dal tuo ultimo, dedicato al Glastonbury Festival e mi sono reso conto che effettivamente… Si, insomma, come posso dire, ecco… Io ADORO letteralmente Emma Watson!
Non solo per me era decisamente la migliore come attrice nel trio di attori protagonisti assoluti della saga cinematografica di Harry Potter, ma il suo impegno civile a cui si è applicata parallelamente alla sua carriera artistica è semplicemente sensazionale!
Ho visto con lei anche film davvero scadenti solo perché c’era lei nel cast, ma in altri è stata la stella di pellicole davvero belle e quindi tutto sommato mi dispiace che non sia stata fortunatissima nella scelta dei copioni ultimamente, ma penso abbia lasciato il segno… Chissà il futuro cosa le riserverà.
Il ricordo filmico più bello che ho di lei è senza dubbio quello nel bellissimo “The Perks of Being a Wallflower” di Chbosky ex-aequo con quello nella versione di Greta Gerwig di “Little Women”, ma quello più potente è senza dubbio il cameo che ha fatto per il folle “This Is the End” di quei due pazzi scatenati di Evan Goldberg e Seth Rogen…
Donna e attrice per sempre nel mio cuore.
Sono davvero contenta quando capitano salti come questo tuo su post indietro nel tempo, dunque GRAZIE
Concordo assolutamente sul fatto che Emma sia la migliore del trio magico e che sia sensazionale!
Però come al solito io mi perdo tutto e non ho visto Noi siamo infinito e nuppure This is the end purtroppo!
Ho visto Noah, La bella e la bestia e The circle.
Piccole donne solo intravisto ma assolutamente da non perdere: spero di recuperare presto. Tu come lo hai trovato rispetto alle altre versioni? Donna e attrice del tuo cuore a parte, voglio dire, immagino che le altre Meg non reggano il confronto, ma per il resto?