Questo articolo è disponibile anche in: English
Oltre che di caffè, naturalmente siamo assidui consumatori di pasta, dunque perché non celebrarla anche oggi?
Qual è il tuo tipo di pasta preferito?
E come ti piace cucinarla?
In questi giorni si sta molto parlando del grano Senatore Cappelli a seguito della denuncia di tutte le associazioni di agricoltori nei confronti della SIS Società Italiana Sementi che è stata multata dall’antitrust per l’aumento ingiustificato del prezzo e soprattutto per il vincolo della filiera.
Perché? Cos’ha di speciale?
Si tratta di un grano più forte e più idoneo alla produzione di pasta selezionato oltre 100 anni fa da Nazareno Strampelli, famoso agronomo genetista, che dedicò la scoperta al Senatore Raffaele Cappelli, promotore della riforma agraria nei primi del ‘900.
È un grano duro che ha combattuto la fame in tempi di guerra, e nel tempo ne è stata protetta la purezza impedendo contaminazioni e mantenendo la filiera controllata e certificata.
Ma questa volta piuttosto che di antitrust vorrei parlare di salute: la pasta prodotta con il grano Senatore Cappelli, grazie alle sue proprietà e a valore nutrizionali migliori, può portare benefici a chi soffre di problemi gastrointestinali.
La trasmissione Report ha trasmesso una intervista alla Dottoressa Maria Cristina Mele del Centro Malattie Apparato Digerente Policlinico Gemelli Università Cattolica del Sacro Cuore che ha dichiarato quanto segue:
Abbiamo dato per quattro settimane la pasta Senatore Cappelli, poi abbiamo fatto l’ulteriore prova del nove cioè, abbiamo fatto un cross. Chi ha mangiato all’inizio pasta Senatore Cappelli, dopo due settimane di astensione, ha nuovamente seguito una dieta glutinata, perché dovevamo pulire gli eventuali sintomi: abbiamo incrociato i tipi di pasta.
I sintomi si sono ridotti moltissimo.
Quando noi diciamo che si tratta di un risultato statisticamente significativo, significa che la riduzione dei sintomi in questo caso non è legata al caso cioè non è una cosa casuale.
Noi siamo rimasti colpiti perché non ce lo aspettavamo sinceramente. E tutti hanno avuto dei benefici.
Tutti quelli che hanno mangiato la pasta Senatore Cappelli confrontata con i pazienti che hanno mangiato l’altro tipo di pasta, hanno avuto un beneficio durante il percorso Senatore Cappelli.
Noi possiamo dire che c’è stato questo evento, ma é chiaro, abbiamo bisogno per confermare il dato di allargare la popolazione.
Quindi noi abbiamo deciso di provare a mangiare la pasta Senatore Cappelli per un periodo al termine del quale potremo dire se abbiamo avvertito qualche differenza.
Magari tu puoi partecipare consigliando qualche ricetta sfiziosa e possibilmente facile dato che io non sono una grande cuoca che ne dici?
I love pasta and cook it in so many different forms! In the summer, pasta salad with feta and olives and roasted red pepper is my love. In the colder months, I love cheesy pasta with beef or chicken, or even tortellini! 🙂
Jaya I can’t tell you how HAPPY I am to read that you like pasta and that you love tortellini!!
I am mad for them too.
Sono una frana in cucina, anche se mi piace sperimentare. Il grano Cappelli da noi viene usato anche per il pane, in effetti. Dovrò notare se vedrò cambiamenti.
In effetti sarebbe molto interessante provare anche il pane!
Però se penso a te io non posso non immaginarmi immediatamente il carasau!
Sai che non ho mai provato ad utilizzarlo al posto delle lasagne!? Ma prima o poi …
Consigli?
Quattro porzioni: mezza cipolla media e due spicchi di aglio; battuti al coltello fino a una grana molto fine; soffritti insieme a lungo a fuoco lento insieme a un cm. di peperoncino (opzione). Quando si ritiene siano super cotti aggiungere due scatolette da 400 g. di polpa finissima Cirio e cuocere (sempre a fuoco molto lento). Usare penne rigate e niente formaggio.
Pare si tratti di un’antica ricetta siciliana della pasta al pomodoro. Quando non c’erano le scatolette penso usassero i pomodori maturi anch’essi battuti a coltello molto finemente.
GRAZIE Salvo!!
Davvero molto MOLTO interessante! Solo leggendo mi sembra già di sentire il profumo invitante e il gusto corposo della salsa di pomodoro. Pasta sfiziosa per eccellenza!
Usare i pomodori al posto della passata, quando possibile, è il tocco perfetto.
Mille scuse, dimenticavo. Quando nel piatto una pioggia di prezzemolo e basilico, in uguali quantità, anch’essi tritati a coltello.
Nessun problema!
Anzi, aggiungiamo, aggiungiamo pure!!
Sai che io ad esempio il prezzemolo non lo avrei considerato?!
Grazie, mille GRAZIE!!
Ehm, io per il momento non ho ancora preso confidenza con la cucina perché, lo ammetto mi ci devo ancora cimentare davanti ai fornelli e non perché non ne abbia voglia, ma questo è un altro discorso.
Adoro la pasta, in tutti i formati e di tutti i tipi, ma la specifica pasta della marca in oggetto ammetto che non l’ho ancora sperimentata e sarei curiosa di farlo visto che ne sento parlare molto bene e, peraltro, è proveniente dalla Puglia, la mia regione, un motivo in più per poterlo fare. Un giorno, chissà.
C’è tempo e vita, come mi piace sempre dire.
Le cose escono bene quando si è ispirati. E non devo certo venirlo a dire a te, che vivi immersa nell’arte in tutte le sue sfumature.
Per la Puglia grande cuore! Spero di venirci ad assaggiare la pasta e non solo!
GRAZIE Maria!